La misura, già attiva dall’anno 2016 è stata adesso ulteriormente potenziata attraverso il Decreto Rilancio. Un minore è soggetto a povertà educativa quando è compromesso il suo diritto ad apprendere, formarsi, sviluppare capacità e competenze, coltivare le proprie aspirazioni e talenti. Non si tratta dunque di una lesione del solo […]
RUNTS ATTIVO DOPO L’ESTATE
Si stima che saranno più di 90.000 (previsioni ISTAT) le organizzazioni non profit che entreranno nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore nei primi mesi dall’avvio, previsto subito dopo l’estate. Si tratta di quelli che verranno iscritti d’ufficio per via della trasmigrazione dai 43 registri nazionali, regionali e provinciali. Man […]
ETS, IL LIBRO DEI VOLONTARI È OBBLIGATORIO E VA VIDIMATO
Dell’apporto di personale volontario, gli enti del Terzo settore si sono sempre avvalsi, considerandolo come una importante opportunità e non un obbligo. Ma bisogna considerare che per le ODV e le APS tale apporto non costituisce una libera facoltà in quanto le stesse, per loro natura, sono enti a prevalente […]
IL PRINCIPIO DI DEMOCRATICITÀ NEL CODICE DEL TERZO SETTORE
Il principio della democraticità riferito alle associazioni non riconosciute, già affermato nel Codice Civile, resta più valido che mai per tutti gli ETS anche ai sensi dei recenti interventi legislativi (legge delega n. 106/2016 e D. Lgs. 117/2017). Ne derivano alcune conseguenze che è il caso di richiamare. Il contratto […]
I DIECI PASSI PER COMPIERE (FINALMENTE) LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE
Più dell’80% dei 1171 rispondenti, ha un giudizio positivo della riforma, in quanto ha introdotto una normativa unitaria per tutti gli enti del terzo settore (ETS); ma,altrettanti lamentano un iter troppo lungo e tempi di attuazione eccessivamente dilatati. La coincidenza della fase attuativa della Riforma con l’avvio delle misure del […]
ARRIVATO AVANTIERI IL DECRETO SULLE “ATTIVITA’ DIVERSE”
Nella serata del 26 luglio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto ministeriale riguardante l’individuazione dei criteri e dei limiti per lo svolgimento delle cosiddette attività diverse. L’art. 6 del Codice del Terzo Settore, contrariamente a quanto era previsto per le Onlus, consente agli ETS di svolgere attività “diverse” […]
PRESTAZIONI SOCIOSANITARIE NELLE IMPRESE SOCIALI
Non rientrano nel regime di esenzione Iva le prestazioni sociosanitarie e di assistenza domiciliare, o ambulatoriale, rese dalle imprese sociali in favore di soggetti con disabilità. Infatti, non è sufficiente essere un ente del Terzo settore (Ets), ma rileva la natura commerciale. (Interpello Ag. Entrate 3.06.2021, n. 388)
DETRAZIONE PER EROGAZIONI LIBERALI
In attesa che diventi operativo il Registro unico nazionale del Terzo settore, l’agevolazione della detrazione di un importo pari al 30% degli oneri sostenuti dal contribuente per le erogazioni liberali in denaro o in natura a favore degli enti del Terzo settore non commerciali risulta applicabile esclusivamente agli enti iscritti […]
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO SENZA CALO DI FATTURATO
Un’associazione sportiva dilettantistica, con sede nel territorio di un Comune colpito da evento calamitoso, che ha ricevuto il contributo di cui al decreto Rilancio e ha poi ottenuto in modo automatico il contributo di cui al decreto Ristori, non deve restituire la seconda somma, anche se non ha subito alcun […]
GESTIONE FISCALE DEI RIMBORSI SPESE NELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE
L’Agenzia delle entrate intende evitare che il rimborso spese effettuato in occasione di trasferte sportive costituisca una forma indiretta di compenso per il collaboratore. I rimborsi effettuati durante le trasferte in nome e per conto di un ente sportivo sono considerati redditi diversi ed entro il limite massimo di 10.000 […]