Con riferimento a cessioni e prestazioni effettuate dietro pagamento di specifici corrispettivi o contributi a favore di soci e tesserati (da associazioni politiche, sindacali, religiose, assistenziali, di categoria, culturali, sportive dilettantistiche, di promozione sociale e di formazione extrascolastica della persona) il Decreto Milleproroghe ha previsto il rinvio all’1 Gennaio 2026 dell’applicazione del nuovo regime di esenzione Iva per le attività svolte dagli enti del Terzo Settore, il cui passaggio era inizialmente previsto per l’1 Gennaio 2025.
Questa proroga consente di perfezionare strumenti e procedure volte a semplificare gli adempimenti legati alla gestione dell’Iva: un utile margine temporale per le piccole associazioni con risorse limitate, gli enti che devono ancora completare la digitalizzazione, le organizzazioni che hanno bisogno di consulenza specializzata.
Altra interessante novità riguarda il 5xMille: nello stesso Decreto, il Governo ha previsto altresì una nuova proroga per consentire alle Onlus di beneficiare del 5xMille 2025.
Con riferimento allo sport, la disposizione secondo cui negli atti costitutivi delle società sportive professionistiche sia prevista la costituzione di un organo consultivo pensato per tutelare gli interessi specifici dei tifosi (i cui pareri sono obbligatori ma non vincolanti) è posticipata al 31 dicembre 2025.
Inoltre il medesimo Decreto ha prorogato al 31 dicembre 2027 la facoltà per l’Agenzia del Demanio a ricorrere a partire dalla procedura negoziata senza pubblicare un bando di gara per l’affidamento di progettazione ed esecuzione lavori di riqualificazione dell’area destinata alla Città dello Sport.
Inoltre, si l’Agenzia del demanio di ricorrere alla procedura negoziata senza pubblicazione di un bando di gara per l’affidamento della progettazione ed esecuzione dei lavori necessari alla realizzazione di interventi di riqualificazione dell’aerea destinata alla Città dello sport.
In relazione alla determinazione dei Lep e dei relativi costi e fabbisogni standard fino al 31 dicembre 2025, a decorrere dal 5 dicembre 2024, l’attività istruttoria è affidata al Dipartimento per gli Affari regionali della Presidenza del Consiglio.
Fonte: Cantiere Terzo Settore