NOVITA’ IVA PER ASD e SSD:

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale la conversione del decreto legge “Omnibus”. Il

decreto “Omnibus” come convertito in legge, reca due disposizioni che interessano anche

le organizzazioni no profit (art.3 e 4). La prima consente alle associazioni sportive dilettantistiche ASD e alle società dilettantistiche sportive SSD di escludere, fino al 31 Dicembre 2024, dall’imposizione Iva i

corrispettivi derivanti dallo svolgimento delle attività istituzionali svolte. La norma consente quindi di continuare ad applicare le disposizioni che pongono queste prestazioni fuori dal campo dell’applicazione Iva alle ASD e SSD fino al 1° gennaio 2025 (data di entrata in vigore del citato art. 5 comma 15 quater dl n° 146/2021). La seconda prevede alcune agevolazioni fiscali per gli investimenti pubblicitari realizzati

dagli operatori del settore sportivo.

CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI PUBBLICITARI:

La legge dispone alcune agevolazioni fiscali già introdotte durante la crisi pandemica, al

fine di sostenere gli operatori del settore sportivo. Le agevolazioni sono rivolte agli

investimenti pubblicitari effettuati dalla data di entrata in vigore dl n° 113/2024 (10

Agosto 2024) fino al 15 Novembre 2024 (art.4). In particolare è prevista l’applicazione del disposto art.81 dl n° 104/2020, che riconosce un contributo nella forma del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari effettuati in favore di leghe e società sportive professionistiche e di ASD e SSD. Gli investimenti devono essere di importo complessivo non superiore a 10.000 €, con ricavi relativi al periodo d’imposta 2023 e comunque prodotti in Italia, di almeno pari a 150.000 € fino ad un

massimo di 15 milioni di €. Se l’investimento rivolto a leghe e società sportive professionistiche e SSD e ASD, che si siano costituite a decorrere dal 1° gennaio 2023, tale requisito relativo ai ricavi non potrà

essere applicato. Sono esclusi da tali previsioni gli investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le

sponsorizzazioni, nei confronti di soggetti che aderiscono al regime previsto dalla legge n.

398/1991.

 

Fonte: Cantiere Terzo Settore

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