DPI, ovvero Dispositivi di Protezione Individuale, sono attrezzature e strumentazioni che hanno
l’obiettivo di ridurre al minimo i danni derivanti dai rischi per la salute e sicurezza sul lavoro. A
seconda del grado di rischio dell’attività lavorativa è previsto l’utilizzo di dispositivi specifici, che in
alcune circostanze possono essere anche obbligatori per legge. L’obbligo di uso dei DPI, infatti,
riguarda tutti i casi in cui determinati fattori di rischio non possano essere evitati o ridotti da misure
di prevenzione o mezzi di protezione collettiva.
Tra i requisiti dei DPI è previsto che essi debbano:
• essere adeguati ai rischi da prevenire
• essere adeguati alle condizioni esistenti sul luogo lavorativo
• tenere conto delle esigenze ergonomiche e di salute dei lavoratori
• essere compatibili tra loro, qualora i rischi siano molteplici e sia necessario l’utilizzo in
contemporanea di più DPI
• essere facili da indossare e da togliere in caso di emergenza
È bene evidenziare inoltre quali attrezzature e strumentazioni non sono considerati DPI:
• indumenti di lavoro ordinari e uniformi non destinate in modo specifico alla salute e sicurezza
del lavoratore
• attrezzature dei servizi di soccorso e di salvataggio
• attrezzature di protezione individuale di forze armate, forze di polizia e personale per il
mantenimento dell’ordine pubblico
• attrezzature di protezione individuale dei mezzi di trasporto stradali
• materiali sportivi
• materiali per l’autodifesa o dissuasione
• apparecchi portatili per individuare e segnalare rischi e fattori nocivi
Al momento della scelta delle attrezzature e dei DPI per i suoi dipendenti, il datore di lavoro deve
prendere come punto di riferimento ciò che è stato specificato nel Documento di Valutazione dei
Rischi, delineato secondo un’attenta analisi dei rischi presenti nel posto di lavoro, derivanti dalle
specifiche del lavoro da svolgere e dalle attrezzature stesse. Bisognerà tenere conto, inoltre, che le
attrezzature e i DPI scelti dovranno poter essere utilizzati nel modo corretto da persone diverse per
corporatura, sesso ed età e con diversi livelli di esperienza o formazione. L’attrezzatura marcata CE
ha già subito una Valutazione dei Rischi prima ancora di uscire dalla sua fabbrica di provenienza e
arrivare sul mercato: garantirà, quindi, il rispetto di tutti gli standard di sicurezza richiesti dalle
normative europee.