Con i Bambini Impresa Sociale, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa mino-rile, ha aperto la terza edizione delle iniziative in cofinanziamento, volta a sostenere la sperimenta-zione di forme innovative di intervento nel contrasto alla povertà educative minorile.
Il bando persegue due principali obiettivi:
– attrarre risorse supplementari coerenti con le finalità del Fondo da parte di altri enti erogatori;
– favorire il confronto con le esperienze di altri soggetti, arricchendo reciprocamente la conoscenza, le pratiche e le esperienze sui temi relativi alla povertà educativa minorile.
Le tipologie progettuali per cui è possibile concorrere sono due: ossia progetti proposti direttamente da enti del terzo settore e sostenuti, almeno al 50%, da uno o più cofinanziatori; e progetti da identi-ficare congiuntamente con uno o più cofinanziatori (fino a un massimo di 2), attraverso percorsi di progettazione partecipata/condivisione o attraverso specifici bandi a evidenza pubblica promossi congiuntamente dai cofinanziatori e da Con i Bambini. Saranno sostenute proposte che:
– favoriscano la coesione sociale e lo sviluppo di reti relazionali attraverso il coinvolgimento di sog-getti rappresentativi della realtà territoriale destinataria dell’intervento, in modo particolare del terzo settore;
– propongano modalità di intervento efficaci e innovative/sperimentali, in grado di produrre effetti si-gnificativi in termini di contrasto della povertà educativa minorile, promuovendo e favorendo l’inclu-sione sociale dei minori più a rischio di vulnerabilità sociale, al fine di garantire a tutti le stesse op-portunità di accesso e fruizione dei servizi e lo sviluppo di competenze e capacità che promuovano il loro benessere e la loro crescita armonica.
Il bando si chiuderà il 30 Giugno 2023 e sono stati stanziati 10 milioni di euro, con un finanziamento compreso fra 250.000 e 1.500.000 euro e un co-finanziamento non superiore al 50% dei costi del progetto.
I progetti devono essere presentati da partnership di almeno tre soggetti, di cui almeno due Enti del Terzo Settore. L’Ente capofila deve: essere costituito da almeno 2 anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata; avere sede legale e/o operativa nella regione di intervento. Gli altri enti della partnership potranno appartenere al mondo della scuola, delle istituzioni, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese. Nel caso di progetti multiregionali almeno uno dei partner deve avere la sede legale o operativa in ciascuna delle regioni coinvolte.
Fonte: Con i bambini Impresa Sociale