Il mondo dell’istruzione e della scuola offre da sempre opportunità lavorative per coloro che
desiderano entrare nel corpo docente, ma per farlo è indispensabile essere iscritti nelle
graduatorie scolastiche. Esistono tre diverse tipologie di graduatorie che regolano il
reclutamento dei futuri docenti e sono le seguenti: le Graduatorie Provinciali per le
Supplenze; le Graduatorie d’Istituto e infine le Graduatorie a Esaurimento.
Le prime, le GPS o Graduatorie Provinciali per le Supplenze, rappresentano quella tipologia
di graduatoria utilizzata per assegnare le supplenze annuali fino al 30 agosto oppure fino al
termine effettivo delle attività didattiche. Queste ultime si suddividono ulteriormente in due
fasce e hanno validità biennale:
• I fascia: che comprende i docenti abilitati;
• II fascia: per gli aspiranti docenti non abilitati e non specializzati che non rientrano
nella categoria precedente.
Vi è poi un’altra suddivisione che si differenzia per ordine e grado scolastico prescelto e che,
di conseguenza, stabilisce le GPS relative alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria;
alla scuola secondaria di primo e secondo grado e al sostegno. Inoltre ogni docente può
iscriversi alle GPS per una sola provincia, ma per più classi di concorso.
La seconda tipologia di graduatoria, Graduatoria d’istituto o GI, viene utilizzata per
assegnare supplenze brevi, spesso determinate dalla malattia o dalla maternità del docente
titolare della cattedra. Nelle GI l’aspirante docente ha la possibilità di indicare fino a un
massimo di 20 scuole appartenenti alla stessa provincia indicata per le GPS. Anche questa
graduatoria presenta una suddivisione in due fasce:
• I fascia, che comprende i docenti abilitati presenti anche nelle GaE, cioè le
Graduatorie a Esaurimento;
• II fascia, dove vi sono i docenti non abilitati, ma presenti nella seconda fascia delle
GPS e in possesso dei requisiti per il titolo di supplente e per la partecipazione ai
concorsi.
Le GaE, ovvero le Graduatorie a Esaurimento, vengono utilizzate per assegnare supplenze
annuali e temporanee fino al termine delle attività didattiche e comprendono al loro interno
i docenti che posseggono l’abilitazione all’insegnamento. Queste sono strutturate su base
provinciale e vengono aggiornate ogni tre anni, ma dal 2008 non è più possibile iscriversi
poiché destinate a esaurirsi.
Infine vi sono le Graduatorie di Merito, in cui sono presenti i docenti vincitori di concorso
pubblico a cattedra.