Cos’è una lettera di presentazione?
Una lettera di presentazione affianca il curriculum: non è altro che un breve testo di presentazione
scritto che ha come finalità quella di presentare il proprio profilo al reclutatore, prima che venga
esaminato il proprio curriculum.
Proprio per tale ragione, è opportuno e consigliabile mettere in risalto, in tale documento, quelle
caratteristiche che ti rendono il candidato ideale per il lavoro o per il progetto per cui ti candidi.
È importante quindi dedicare particolare attenzione alla stesura della stessa affinchè possa essere
una lettera di presentazione efficace.
Essa può essere considerata come una sorta di ‘spiegazione’ del proprio curriculum vitae.
Come si scrive la lettera di presentazione?
Ciascuna lettera di presentazione deve essere pensata e scritta per uno specifico datore di lavoro
e redigerne una può apparire inizialmente molto complicato, soprattutto se si tratta della prima
volta.
Ma la prima cosa da fare è leggere con molta attenzione l’annuncio di lavoro per cui ci si candida e
le competenze che vengono richieste; poi vanno raccolte le informazioni sull’azienda e sugli
obiettivi, così da avere un quadro chiaro e dettagliato.
Una volta fatto ciò, procedi con l’analizzare il tuo profilo individuandone i punti di forza e le
caratteristiche che ti renderebbero ideale e idoneo per quella posizione
È importante, prima dell’invio, rileggere il tutto attentamente per verificare se sono presenti errori.
Come catturare l’attenzione dell’esaminatore?
Una lettera di presentazione non deve essere né lunga né corta, infatti non si dovrebbero superare
le 10 – 15 righe.
Devi essere breve e conciso: in questo modo è più facile catturare l’attenzione dell’esaminatore.
Non occorre scrivere il proprio nome bensì specificare la posizione per cui ci si sta candidando.
La forma deve essere curata e pulita, un errore di sintassi o di ortografia potrebbe rovinare tutto!
Un errore molto comune durante la scrittura della lettera è quello di ricopiare i contenuti presenti
nel curriculum, non limitarti a fare copia e incolla, cerca piuttosto di elaborare un’immagine
completa di te e delle tue precedenti esperienze lavorative.
È il momento giusto per parlare della tua personalità, delle tue passioni e della tua etica
professionale e di come queste caratteristiche siano in linea con quelle dell’azienda. Una breve
frase su come quella posizione lavorativa potrebbe essere utile per te e il tuo percorso e poi un
passaggio più articolato su ciò che tu puoi fare per l’azienda.
Non concentrarti troppo sulle esperienze scolastiche perché ciò che conta per gli esaminatori è la
tua esperienza lavorativa che può comprendere stage, tirocini, e anche esperienze di volontariato.
Come usare il tono giusto?
Essere professionali è certamente importante. Però esagerare con la formalità ti si potrebbe
ritorcere contro, infatti un eccesso di formalità rischia di farti apparire freddo o addirittura falso.
Cerca di esprimerti in maniera genuina.
Anche esagerando con l’entusiasmo per la posizione e per l’azienda si rischia di essere non
autentici e superficiali.
E adesso, che aspetti?
Scrivi la tua lettera di presentazione!!!