Il termine del 31 ottobre rileva anche ai fini della rendicontazione del 5 per mille 2017.
Il decreto “Cura Italia” (art.35, c.3) ha prorogato fino al 31 ottobre 2020 la possibilità di utilizzare le risorse del 5 per mille 2017 (che è stato incassato dagli enti nel 2019 e che deve essere rendicontato nel 2020); il successivo comma 3-bis ha invece esteso da un anno a diciotto mesi il termine entro il quale redigere il rendiconto relativo all’utilizzo delle somme del 5 per mille 2017.
La Nota ministeriale n.4344 del 19 maggio scorso ha cercato di chiarire i nuovi termini partendo dal momento in cui è stato incassato il contributo del 5 per mille 2017: gli enti che hanno ricevuto una somma pari o superiore a 500.000 euro hanno incassato il contributo in data 11 luglio 2019 mentre gli enti che hanno ricevuto una somma inferiore a 500.000 euro hanno incassato il contributo in data 7 agosto 2019.
Il termine entro il quale utilizzare le risorse del 5 per mille, originariamente in scadenza rispettivamente il 10 luglio 2020 e il 6 agosto 2020, viene quindi prorogato al 31 ottobre 2020. Per quanto riguarda invece la redazione del rendiconto, il nuovo termine è quello di diciotto mesi a partire dalla data di ricezione delle somme: quindi il 10 gennaio 2021 per gli enti che hanno ricevuto una somma pari o superiore a 500.000,00 euro, e il 6 febbraio 2021 per gli enti che hanno ricevuto una somma inferiore a 500.000,00 euro.
Non è di facile comprensione il motivo per cui sia stato posto un termine diverso per l’impiego delle somme e per la redazione del rendiconto: si consiglia comunque di tenere la data del 31 ottobre come termine ultimo sia per l’impiego delle somme che per la redazione del rendiconto relativo al 5 per mille 2017.
Si ricorda infine che per gli enti che hanno ricevuto un importo pari o superiore a 20.000 euro vi è l’obbligo di inviare il rendiconto, entro 30 giorni dal termine ultimo previsto per la redazione dello stesso, all’amministrazione competente all’erogazione delle somme.
Sul sito del Ministero del lavoro è possibile scaricare il modello e le linee guida per la rendicontazione del 5 per mille.
(Fonte: CSVnet – Cantiere terzo settore)