Trovare lavoro è un lavoro serio.
IL 4 MAGGIO SI RIPARTE, NON FARTI TROVARE IMPREPARATO!
Una delle cose che puoi fare,
valorizzando questi giorni di forzata inoperosità, è quella di curare …
LA WEB REPUTATION
In un’epoca in cui la ricerca del lavoro si avvale sempre più dell’ausilio del web e in cui si afferma
sempre di più il cosiddetto “social recruiting”, vale a dire la ricerca di lavoratori da parte delle
aziende attraverso i social media, chiunque è in cerca di impiego non può permettersi di trascurare
la propria web (o digital) reputation.
Con tale espressione si intende il concetto di reputazione che adottiamo nella nostra quotidianità,
facendo però attenzione al fatto che, quando esso è applicato a internet, la reputazione diventa
pubblica e poco controllabile, in quanto resta nel tempo e può avere delle ripercussioni negative
sulla vita professionale di ciascuno.
Una azienda alla quale invii il tuo curriculum per occupare una posizione lavorativa, qualora lo
ritenga interessante, è assai frequente che vada a controllare il profilo del candidato su Facebook,
Linkedin, Twitter e su altri social network, pur sapendo che non sempre ciò che si trova sul web
corrisponde al vero, Ma non c’è dubbio che le informazioni che si reperiscono hanno sicuramente
un certo peso e possono influenzare le decisioni di chi deve scegliere il personale, chiamando a
colloquio alcuni, piuttosto che altri. Secondo una recente ricerca, il 25,5% delle assunzioni, è
avvenuta solo dopo aver visto foto o commenti pubblicati sui profili social dei candidati.
Perciò è necessario che la tua reputazione su internet risulti il più possibile appetibile agli occhi di
chi si va a documentare sul tuo conto.
Per tale motivo è fondamentale verificare che l’identità digitale risulti adeguata e non risulti
compromessa da contenuti sconvenienti e poco consoni. Verifica pertanto in modo particolare le
foto e i video pubblicati sui social network, che sono i primi risultati proposti dai motori di ricerca e,
di conseguenza i contenuti che attirano subito l’attenzione. Bisogna fare in modo che i primi
risultati che appaiono in una indagine online dicano qualcosa di positivo e stimolante sul proprio
profilo umano (che tipo di persona sei, le tue qualità) e professionale (ciò che sei capace di fare,
ciò che hai fatto finora e qual è la tua reputazione in un determinato settore). Per questo, torna
utile iscriversi a social network professionali nei quali si ha la possibilità di inserire e curare il
proprio curriculum, stringere relazioni per fini lavorativi e mostrare le competenze possedute.
Come sai, internet rappresenta ormai la carta di identità digitale a cui tutti possono accedere senza
alcun impedimento. Ne consegue che è importante controllare che tipo di informazioni sono fruibili
in questo momento. Anche perchè i propri dati personali possono anche essere utilizzati in modo
scorretto, si diffondo ad alta velocità nella rete e le conseguenze, come si è detto, possono essere
molto negative, fino ad arrivare ad esempio al furto di identità. Prendersi cura, quindi, della propria
reputazione online vuol dire monitorare la rete per appurare cosa compare sulla tua persona e, se
necessario, effettuare azioni correttive per migliorare il tuo profilo nella rete. Verifica, per esempio,
quali sono i contenuti associati al tuo nome e cognome e fai in modo di tutelare la tua privacy, la
tua sicurezza e la tua credibilità. Datti oi da fare per promuovere, migliorandola, la tua immagine
professionale, anche creando una rete di contatti rilevanti per la tua attività e costruire così un
profilo che ti renda più “appetibile” agli occhi di un datore di lavoro.
È pure importante che il nostro profilo non risulti datato, ma più aggiornato possibile, dal momento
che ciò rappresenta anche un riflesso della nostra professionalità.
Concludendo, prendi visione della tua web reputation, inserendo il tuo nome sul motore di ricerca
e, se ottieni risultati poco consoni, correggili facendoti se occorre aiutare da qualcuno più
competente di te o grazie all’utilizzo di alcuni siti, come ad esempio
www.support.google.com/accounts/answer/1228138?hl=it o www.reputationradar.it
Qualora sia proprio necessario, rivolgersi ad un esperto di web reputation. Buon lavoro.
Pubblicato il 28-04-2020