Il settore Food & Beverage offre da sempre numerose possibilità di occupazione, ed è fondamentale
che tutti i professionisti occupati nel settore conoscano in modo approfondito le regole dell’igiene e
della sicurezza alimentare. Per questo tra i requisiti fondamentali richiesti dal settore c’è la
certificazione HACCP. HACCP è l’acronimo di “Hazard Analysis and Critical Control Points”,
ovvero “analisi dei rischi e controllo dei punti critici’’.
In particolare, la normativa fa riferimento a due elementi necessari per poter operare nel settore
dell’alimentazione:
• Manuale HACCP: un manuale fornito dall’azienda stessa ai propri dipendenti
• Certificato HACCP: un attestato che ogni lavoratore deve possedere e che verifica
l’avvenuta formazione in merito alle nozioni fondamentali sull’HACCP (basi di microbiologia,
conservazione degli alimenti, igienizzazione delle attrezzature, etc.)
I professionisti operanti all’interno del settore alimentare, devono necessariamente essere muniti di
certificato HACCP. Di seguito, alcune delle mansioni coinvolte:
• Cuochi
• Responsabili e addetti di sala
• Addetti al catering
• Baristi
• Camerieri
• Trasportatori e servizi logistici
Come si ottiene la certificazione HACCP?
Per conseguire il certificato è necessario frequentare un corso di formazione specifico che può
svolgersi online o in presenza. Esistono corsi che consentono di apprendere le nozioni base
necessarie per lavorare nel settore alimentare e corsi più approfonditi, richiesti quando si parla di
professionisti specializzati, per esempio nel settore produttivo. Al termine dei corsi, viene rilasciato
l’attestato HACCP che consente di esercitare la propria professione in tutta Europa. Il documento
può essere rilasciato esclusivamente da enti autorizzati, quali Regione ed Enti accreditati.
Presentarsi già formati al datore di lavoro è un’ottima maniera per avere un plusvalore che gli altri
non hanno, per questo motivo potreste essere fra le prime scelte.