Da alcuni anni il Terzo settore guarda al mondo dell’istruzione universitaria per formare adeguatamente l’universo professionale che lo caratterizza, tanto variegato quanto specializzato. La consapevolezza dell’importanza di una formazione di elevato profilo sta difatti determinando la crescente attivazione di corsi di laurea e master rivolti all’approfondimento di tematiche specifiche e alla formazione delle diverse professionalità che compongono il mondo del Terzo settore. Alcuni esempi sono:
I corsi di laurea universitari specificamente dedicati al Terzo settore sono concentrati soprattutto nel centro nord Italia. Anzitutto in Veneto, dove l’Università degli studi di Padovaha recentemente istituito il Corso di laurea in “Giurista del Terzo settore”: il Corso, attivato già nello scorso anno accademico, è strutturato in modo da permettere l’acquisizione delle necessarie competenze in ambito giuridico.
Nell’Università degli studi di Trento è invece attivo il Corso di laurea magistrale in “Metodologia, organizzazione e valutazione dei servizi sociali”, che offre un percorso formativo avanzato e ad ampio raggio per chi vuole prepararsi a lavorare in tutti gli ambiti dei servizi sociali, sanitari e territoriali, come famiglie in difficoltà, persone con disabilità, immigrazione, anziani non autosufficienti, povertà ed esclusione sociale, inserimento lavorativo, minori.
Presso laLumsa in Roma è invece attivo il corso di laurea in “Scienze del servizio sociale e del non profit”, che forma la figura dell’assistente sociale.
Nel sud Italia, oltre al corso in marketing e management del Terzo settore attivo a Lecce, gli Atenei campani hanno al loro attivo diversi insegnamenti rivolti all’approfondimento di tematiche afferenti il mondo del Terzo settore. Ne sono un esempio l’insegnamento di economia del Terzo settore nell’ambito del corso di studi in “Gestione delle politiche e dei servizi sociali” presso l’Università degli studi di Napoli Federico II, quello in diritto privato del Terzo settore e imprenditorialità sociale attivo nel corso di laurea in “Economia, finanza e mercati” nell’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli e quello in diritto del Terzo settore presente nel Corso di laurea in “Giurisprudenza” nell’Università degli studi di Salerno.
Da questa mappatura generale è di certo possibile riconoscere segnali positivi per quanto concerne l’evoluzione dei processi formativi nel non profit, nel senso di una formazione che appare sempre più pervasiva e diffusa all’interno dei centri universitari italiani e rivolta non soltanto ai dirigenti, ma a tutti gli operatori del settore.
L’auspicio è che il rafforzamento e il radicamento del Terzo settore nel tessuto politico, economico e sociale del Paese passi attraverso una più variegata strutturazione, definizione e qualificazione di percorsi formativi universitari, anche nei centri di ricerca e negli Atenei del Sud del nostro Paese, così riuscendo a interpretare al meglio le sfide e i nuovi bisogni della società civile tutta e incidere davvero sulla realtà quotidiana della collettività.
Fonte: Cantiere Terzo Settore