Chi è l’addetto alla sanificazione?
L’Addetto alla sanificazione degli ambienti di lavoro è quella figura professionale che si
occupa di garantire la pulizia ordinaria, periodica e straordinaria degli ambienti pubblici e
privati, ma anche di quelli civili e industriali, garantendo sia la detersione che la
sanificazione dei locali a seconda di quanto previsto nei piani di intervento e seguendo in
maniera coerente le buone prassi igieniche nei confronti di SARS – COV – 2. Pertanto
l’addetto alla sanificazione degli ambienti di lavoro deve essere soprattutto in grado di:
● Utilizzare in totale sicurezza i prodotti per le pulizie e per la sanificazione;
● Saper identificare i prodotti pericolosi e riconoscerne l’etichettatura;
● Osservare le norme tecniche per il corretto impiego dei prodotti, per la
conservazione e per lo smaltimento;
● Conoscere le funzionalità dei macchinari elettromeccanici per la pulizia;
● Avere la capacità di utilizzare, se necessario, mezzi di sollevamento e di trasporto e
osservare le indicazioni di utilizzo in sicurezza delle macchine elettriche per la
pulizia;
● Collaborare alla programmazione e al coordinamento delle attività del cantiere,
organizzando le attività da svolgere secondo quanto pianificato per le aree
diversamente esposte a situazioni di contagio da SARS- COV – 2.
Corso per addetto alla sanificazione
Il corso comprende sia lezioni teoriche che esercitazioni e si articola in 16 ore totali, di cui
4 ore sono svolte in aula con modalità di didattica frontale, mentre le restanti 12 ore in
affiancamento. Gli argomenti che il corso affronta e che si pone come obiettivi sono i
seguenti:
● Conoscenza della normativa di riferimento per il settore delle pulizie e della
sanificazione;
● Conoscenza del funzionamento di attrezzature sia manuali che meccaniche e dei
dispositivi di protezione individuale;
● Conoscenza delle tecniche di pulizia, di disinfezione e di sanificazione;
● Conoscenza delle procedure di smaltimento dei rifiuti;
● Conoscenza del Protocollo SANIPROM;
● Conoscenza delle Linee guida ANID “Buone Prassi Igieniche nei confronti di SARS
– CoV-2.