Si riaprono dei termini fino al 31 dicembre 2023 per consentire ad Associazioni di promozione socia-le (Aps), Organizzazioni di volontariato (Odv) e Onlus di modificare lo statuto con maggioranze semplificate ai fini dell’adeguamento alle disposizioni del terzo settore.
Le nuove disposizioni potrebbero agevolare gli enti che sono trasmigrati nel Runts (Registro nazio-nale del terzo settore) con statuti non adeguati (totalmente o parzialmente). In questi casi, si preve-de che ciascun ufficio del Runts, prese in carico le informazioni riguardanti gli enti, verifichi entro 180 giorni la sussistenza dei requisiti per l’iscrizione degli enti di propria competenza. Qualora le in-formazioni ed i documenti carenti riguardassero lo statuto, a seguito della riapertura in commento le modifiche statutarie richieste dal Runts potranno essere apportate (entro 60 giorni dalla richiesta) sulla base delle maggioranze semplificate. Le nuove disposizioni potranno, inoltre, essere utilizzate anche dalle Onlus che, nel corso del 2023, chiedessero l’iscrizione in una delle sezioni del Runts.
Il Ministero del lavoro aveva evidenziato che in merito alle modifiche statutarie degli Enti del terzo settore (Ets), il Runts non è tenuto a verificare né la corretta convocazione, né i quorum con cui le assemblee degli Ets di diritto hanno provveduto o provvederanno all’adeguamento necessario per essere iscritti nel Runts.
Vengono poi confermate le disposizioni già introdotte, ossia le Onlus potranno continuare ad essere destinatarie del 5 per mille anche per l’anno 2023. Le Organizzazioni non lucrative iscritte alla relati-va anagrafe alla data del 22 novembre 2021 potranno accedere ai contributi in commento con le modalità stabilite dal dpcm 23/07/2020 per gli enti del volontariato. Vi saranno inoltre agevolazioni per le Società di mutuo soccorso.
Fonte: Italia Oggi