Ormai da diversi anni il mondo del videogioco – o mondo del gaming – è passato da
semplice hobby e interesse personale a un innovativo e promettente campo lavorativo,
offrendo prospettive di impiego sotto i più diversi e disparati ambiti. Attualmente gli
appassionati gamer hanno la possibilità di trasferire la propria passione in un ambiente
lavorativo ampio e in continua crescita, poiché l’industria del videogioco richiede
conoscenze, qualifiche e competenze molto varie fra loro, provenienti da percorsi formativi
di diversa natura, pertanto necessita di essere composto da figure capaci di approfondire
sia aspetti tecnici che teorici, ma soprattutto mossi da un profondo spirito creativo.
A tale proposito vi sono dei percorsi preferenziali che possono avvicinare maggiormente al
mondo del videogioco e alle professioni a esso connesse, fra cui:
● Corsi di studio proposti dalle università statali, fra cui Game Design e Game
Programming (progettazione e programmazione di videogiochi), oppure Game
Engineering;
● Corsi di specializzazione in materia offerti da scuole e università private;
● Corsi di Laurea Triennali e Magistrali in ambito informatico e design, ma anche
riguardo i nuovi media, il mondo della comunicazione e l’informatica per la
comunicazione digitale.
Come è stato detto in precedenza, il mondo dei videogiochi richiede svariate figure
professionali da impiegare nelle varie fasi di creazione e promozione del videogioco,
quindi di figure che si occupino di ideazione, programmazione, creazione del design,
sviluppo e testing, ma anche di commercializzazione e promozione sul mercato odierno.
Di conseguenza riportiamo quelle che potrebbero essere considerate le macrocategorie
della professione:
● La prima riguarda sviluppo e grafica dei videogame, a cui appartengono le
seguenti professioni: game designer, programmatore, graphic designer, ingegnere
del suono, artist e animator 2D/3D, game tester e sceneggiatore.
● La seconda si riferisce alla promozione e commercializzazione dei videogiochi,
richiedendo figure quali il responsabile del marketing, community manager,
traduttore, giornalista specializzato e via dicendo.
● Infine vi sono i giocatori professionisti, ovvero coloro che effettivamente
mostrano al pubblico il videogioco sulle varie piattaforme di condivisione
multimediale come YouTube e Twitch, quindi principalmente il giocatore
professionista – definito anche pro gamer – e lo streamer di videogiochi.