OSA è l’acronimo di Operatore Socio Assistenziale e corrisponde a quella figura
professionale che si occupa di persone affette da disabilità di tipo fisico, psichico e sociale
e che pertanto necessitano di cure e di assistenza personalizzata. Tale figura è quindi
predisposta all’assistenza della persona e alle prestazioni igienico/sanitarie di cui l’utente
ha bisogno, ma anche all’aiuto domestico. Può inoltre lavorare in servizi di tipo
socio-assistenziale, nella realtà ospedaliera o anche a domicilio, collaborando con ulteriori
figure professionali; però è bene specificare che l’OSA non corrisponde a una figura
infermieristica e per questa ragione le sue competenze riguardano maggiormente un
ambito socio-relazionale e istituzionale, con il conseguente scopo di reintegrare l’assistito
nell’ambiente socio-culturale e di promuovere rapporti relazionali con altri utenti.
Le mansioni dell’Operatore Socio Assistenziale sono le seguenti:
● Analizzare i bisogni e le necessità della persona assistita, ricercando e innescando
soluzioni migliori;
● Occuparsi dell’igiene personale dell’utente;
● Mantenere l’igiene e la pulizia dell’ambiente domestico;
● Stimolare il progressivo recupero dell’indipendenza della persona assistita negli
ambiti in cui ciò è possibile;
● Eseguire tecniche per corretta postura, ove necessario;
● Promuovere tutte quelle pratiche utili alla reintegrazione sociale e istituzionale
dell’assistito.
Per accedere alla professione è necessario aver compiuto la maggiore età, completato la
scuola secondaria di primo grado e portato a termine un corso di formazione di circa
700-900 ore, suddiviso in lezioni teoriche, stage e tirocini guidati. Infine, in linea con le
competenze socio-relazionali e istituzionali in cui l’OSA è specializzato, saranno
necessarie sia la conoscenza della lingua inglese che delle competenze informatiche di
base.
L’OSA, al termine del corso, sarà dotato di conoscenze sia teoriche che pratiche sui
seguenti ambiti:
● Legislazione nell’ambito dell’assistenza sociale;
● Conoscenza della rete dei servizi territoriali per l’assistenza agli anziani;
● Conoscenza dei diritti e dei doveri dell’assistito;
● Conoscenze in materia d’igiene, di anatomia, di sicurezza sul lavoro e di psicologia
di base;
● Capacità nello svolgere mansioni di tipo domestico;
● Tecniche di pronto intervento.