Il Parlamento europeo ha invitato la Commissione europea a monitorare lo sviluppo dell’economia sociale nei Paesi membri dell’Ue e “a rendere le sue iniziative più ambiziose e coerenti e, ove possibile, a proporre misure giuridiche”. Nell’ottica di un’efficace applicazione del Piano d’azione per l’economia sociale, con la risoluzione il Parlamento ha invitato gli Stati membri a designare coordinatori dell’economia sociale e a istituire punti di contatto locali per l’economia sociale e ha chiesto alla Commissione di istituire una piattaforma online unica dell’Ue per lo scambio delle migliori pratiche tra gli Stati membri, le autorità locali e regionali e le reti dell’economia sociale.
Nella stessa risoluzione la plenaria ha inoltre riconosciuto che la crisi pandemica da Covid-19 ha messo in luce il ruolo fondamentale delle organizzazioni dell’economia sociale nell’aiutare le persone ad affrontare molte difficoltà, garantendo in tal modo la coesione sociale. Da qui la particolare importanza riconosciuta alle azioni nazionali e dell’Unione europea volte a promuovere lo sviluppo dell’economia sociale nel contesto attuale.
In definitiva, nonostante l’economia sociale sia una notevole fonte di crescita economica e di occupazione, “è necessario adoperarsi maggiormente per promuovere tale modello, ivi compresi i principi di solidarietà, inclusione sociale e investimento sociale che ne sono alla base”.
Fonte: Vita Bookazine