Una leadership efficace è una qualità importante da possedere all’interno del mondo professionale e lavorativo.
Ma chi è il leader? Di cosa si occupa?
Il leader è un forte comunicatore, motivatore e anche un risolutore di problemi.
Alcune delle sue competenze riguardano il saper mettere insieme un team, il saper motivare i dipendenti, il saper valutare le esigenze dei clienti e il saper gestire i conflitti che si possono generare all’interno di un team.
Essere un buon leader non è semplice e riuscirci implica un duro lavoro interiore caratterizzato da ascolto, solidarietà ma anche assertività e potere.
È importante sapere che anche le persone prive di capacità di leadership possono diventare degli ottimi leader.
Un bravo leader dovrebbe possedere 8 caratteristiche fondamentali:
Comunicazione. Un buon leader deve innanzitutto saper comunicare in maniera chiara e trasparente con i propri collaboratori, spiegando in maniera efficace gli obiettivi che bisogna raggiungere. A tal proposito un leader dovrebbe avere la padronanza di tutte le forme di comunicazione, sia esse che siano tramite e-mail o che siano tramite telefoni o conversazioni di gruppo.
Competenza. Per poter conquistare la leadership aziendale occorre avere senza dubbio delle competenze adeguate, ma anche deve conoscere molto bene il settore di attività.
Carisma. Il leader deve rappresentare per il team una sorta di fonte di ispirazione che abbia la capacità di pensare fuori dagli schemi e di trovare soluzioni quando si è di fronte a situazioni molto critiche.
Affidabilità. Per poter diventare un punto di riferimento per il proprio team , un leader deve poter essere affidabile e solo in questo modo si potrà ottenere la fiducia e l’onestà dei collaboratori.
Empatia/ascolto. Un buon leader deve riuscire a immedesimarsi in ciascuno dei componenti di un team e deve anche riuscire a cercare momenti di condivisione e confronto sia per incoraggiare le relazione sia per garantire un’ottima comunicazione.
Umiltà. Essere leader significa anche riconoscere i propri sbagli e i propri limiti.
Positività. Un atteggiamento positivo fa sempre la differenza, infatti essere positivi aiuta a creare un clima di lavoro sano anche durante i periodi di stress. A tal proposito il leader deve cercare di mantenere sempre alto il morale dei colleghi e del team soprattutto nei momenti più difficili.
Capacità decisionali. Il leader deve saper prendere decisioni e assumersi le responsabilità che ne derivano.
Esistono inoltre diverse tipologie di leadership che vi si può trovare all’interno del contesto lavorativo
Leadership autoritaria in cui il leader impone un’idea e pretende che il gruppo la rispetti. Questo tipo di leadership risulta essere inefficace poiché il comportamento autoritario del leader si può rivelare controproducente.
Leadership democratica in cui il leader rende partecipe i propri collaboratori nelle decisioni incoraggiandoli alla condivisione e alla collaborazione.
Leadership autonoma in cui il leader assegna compiti e obiettivi ai singoli componenti del team lasciando loro piena autonomia per il raggiungimento degli stessi.
In conclusione, la leadership se ben utilizzata è un’ottima risorsa per mantenere alta la qualità del lavoro e ottenere un aumento dei risultati.
Il leader sa insegnare senza comandare e correggere senza umiliare!!