ECCO, IN BREVE, DI CHE SI TRATTA,
QUALI SONO LE NOVITÀ
E COME TI POSSIAMO AIUTARE
- Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita di nuove imprese avviate dagli under 46 nelle regioni del Mezzogiorno e nei 116 comuni dei paesi compresi nell’area del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche ed Umbria). La dotazione finanziaria complessiva è di 250 milioni di euro.
- Il richiedente può ricevere un finanziamento massimo di 50 mila euro. Nel caso in cui a presentare l’istanza siano più persone, Il programma di spesa massimo per l’avvio di progetti imprenditoriali può arrivare a 200.000 euro.
- L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto del 35% e un finanziamento bancario a tasso agevolato del 65%. Quest’ultimo deve essere restituito in 8 anni.
- Si possono avviare iniziative imprenditoriali per la produzione di beni nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura, turismo fornitura di servizi alle imprese e alle persone (sevizi sociali). Sono escluse dal finanziamento le attività agricole e il commercio.
- L’incentivo è rivolto a persone di età compresa tra i 18 e i 46 anni non compiuti che siano residenti al Sud. Se la residenza attuale è altrove, è possibile trasferirsi al Sud entro 60 giorni (120 se residenti all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria.
- La domanda può essere presentata anche da chi ha in corso un rapporto di lavoro, con la previsione che, avviando l’eventuale finanziamento, durante tutta la durata dello stesso tale rapporto lavorativo dovrà essere interrotto. Possono candidarsi anche i liberi professionisti che non risultino titolari di partita IVA nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda, per lo svolgimento di un’attività analoga a quella per cui chiedono le agevolazioni.
- Possono presentare richiesta di finanziamento anche le società, le cooperative, le ditte individuali già costituite successivamente al 21 giugno 2017, o i team di persone decise a costituirsi entro 60 giorni (120 se residenti all’estero) dopo l’esito positivo dell’istruttoria.
- Sono ammissibili le spese per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili, per l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e programmi informatici e per le principali voci di spesa utili all’avvio dell’attività. Non sono riconosciute spese di progettazione e le consulenze.
- Le domande vanno presentate online sul sito invitalia.it, provvisti di una firma digitale e di un indirizzo PEC.
- Si tratta di un incentivo a “sportello”: le domande vengono cioè esaminate secondo l’ordine cronologico di arrivo e sono accolte senza alcuna
E’ l’estensione di Resto al Sud alle zone dell’Italia centrale colpite dai terremoti del 2016 e del 2017. Estende gli incentivi a 116 Comuni del cratere sismico, situati nelle regioni Lazio, Marche e Umbria. Inoltre, per 24 dei suddetti Comuni che hanno una percentuale di edifici inagibili superiore al 50% (vedi l’elenco completo su www.invitalia.it) non c’è alcun limite di età.
Se vuoi, ti diamo una mano.
Ecco come.
Martedì, nella prossima newsletter, ti daremo notizia di un seminario informativo sull’argomento, al quale potrai partecipare direttamente da casa o dal tuo ufficio o attraverso il tuo cellulare.
Stiamo studiando come dar seguito a tale incontro con una consulenza nella preparazione della domanda di finanziamento. Alla prossima settimana.
Tu, intanto, non stare ad aspettare con le mani in mano. Non tenere per te questa opportunità e girala ai tuoi contatti: potrebbe interessare anche a qualcuno di loro.
Pubblicato il 22-04-2020